Venerdì 23 Dicembre – Pino Scotto_Live for a Dream tour
Pino Scotto rappresenta l’icona più importante del rock nazionale. Carismatico e grintoso singer dalle marcate influenze blues, dotato di una voce profonda e graffiante, rappresenta la migliore incarnazione della figura del rocker mai apparsa in Italia. La sua carriera ha ufficialmente inizio al termine degli anni ’70, quando incide il primo 45 giri con i Pulsar; dopo qualche tempo diviene frontman dei Vanadium, la heavy rock band più importante della scena italiana, con cui realizza otto grandi album. Fra il 1990 ed il 1992 Pino Scotto realizza il suo primo album solista in lingua italiana “Il Grido Disperato di Mille Bands” ed intraprende un tour con il suo Jam Roll Project. Nel 1995, a seguito del ritorno con i Vanadium, pubblica “Nel Cuore del Caos“. Nella prima metà degli anni ‘90 dà vita al supergruppo Progetto Sinergia, insieme al chitarrista Luigi Schiavone, il tastierista Antonio Aiazzi, il bassista Fabrizio Palermo e il batterista Lio Mascheroni. Dal 2003 al 2008 torna sulle scene con un nuovo progetto, i Fire Trails, accompagnato dal chitarrista Steve Angarthal e da altri musicisti, con cui apre anche il concerto dei Deep Purple. Già dall’inizio della sua storia con i Fire Trails, collabora con l’emittente televisiva Rock Tv che gli affida la conduzione del programma Database, che continua a condurre da 13 anni. Il ritorno sulle scene arriva con l’album in italiano “Datevi Fuoco”, nel quale vengono riproposti i migliori brani della carriera da solista di Pino e 2 inediti. Pino Scotto lavora al disco insieme a ospiti come Le Vibrazioni, J-Ax, Enrico Ruggeri, Andy (Bluvertigo) e Saturnino e lo porta in tour con più di 150 concerti in tutta Italia. Nel 2010 esce “Buena Suerte”, un grande album Rock ‘N’ Roll con brani totalmente inediti, che vede la partecipazione di ospiti come Caparezza e molti altri artisti. Nel 2012 esce l’album “Codici Kappaò”, il suo settimo album da solista. Il chitarrista Key Marcello (ex Europe) e il batterista Mark Terrana (storico batterista di Yngwie Malmsteen e della cantante Tarja Turunen) suonano in tutto il disco, che vede la partecipazione di artisti del calibro dei Modena City Ramblers, Bennato e i Club Dogo. Ad aprile 2014 esce Vuoti di memoria. Un progetto ambizioso che contamina musica e cultura: cinque cover in italiano con un brano inedito e cinque cover internazionali con un inedito in inglese, un omaggio al cantautorato italiano e alla storia del rock. Durante la sua carriera solista, Pino Scotto ha modo di condividere il palco con alcuni dei mostri sacri del rock internazionali: i Deep Purple, ZZ Top, i Motorhead e Nathaniel Peterson (storico bassista di Eric Clapton, con cui ha scritto il brano “La Resa Dei Conti”).
Nel 2011, insieme a Caterina Vetro, dà vita a Rainbow Projects, un progetto di educazione, sanità e sviluppo umano nato per contribuire a migliorare le condizioni di vita di bambini estremamente svantaggiati come orfani ed abusati in Belize, bambini della discarica di Coban in Guatemala e bambini a forte rischio di prostituzione minorile e mendicanza in Cambogia.